Erodoto "pittore" fra l'antico e il moderno

Lettura diacronica dell'opera di Erodoto (focalizzata sull'episodio dell'incontro fra Solone e Creso come nucleo concettuale e, in termini di tecnica rappresentativa, anche formale delle "Storie") in rapporto ai suoi effetti sulla cultura europea moderna, dal Rinascimento al secolo XIX°, in particolare nell'ambito della storia della pittura. Raffronti fra dipinti cinquecenteschi, seicenteschi (G. van Honthorst e altri), settecenteschi (J.G. Platzer) e ottocenteschi (E. Manet). L'opera dello storico greco si rivela, nel lungo periodo di tempo preso in esame, un modello di poetica in base al quale si è sviluppato il rapporto fra lo scrittore - o il pittore - e il tema eletto a contenuto del suo lavoro. Le nozioni di "archetipo", "mito" e "critica", elaborate da C.G. Jung, costituiscono alcuni strumenti ermeneutici in base ai quali è stata concepita e condotta la ricerca